Effetto Polvere – 7 e 14 ottobre 2018

Effetto Polvere
Camminate esperienziali e installazioni per scoprire il paesaggio attraverso l’arte performativa fra Appennino e città.

7 e 14 ottobre 2018
Castelnovo ne’ Monti (RE), Corchia (PR) e La Polveriera a Reggio Emilia nel quartiere Mirabello / Ospizio

Con il contributo di: Regione Emilia-Romagna nell’ambito di “EnERgie Diffuse – Emilia-Romagna un patrimonio di culture e umanità”, Comune di Reggio Emilia nell’ambito di “Qua – Quartiere bene comune”, Comune di Berceto, Comune di Castelnovo ne’ Monti.

In collaborazione con: Altri Passi, Associazione Cinqueminuti, Cai – sezione di Reggio Emilia, Circolo Arci Nuovo Gramsci – La Casetta, Coress Il piccolo principe, asd Danza Studio, Dimora di Abramo, Giardino Officinale di Gabrina / Gramigna, La Polveriera, L’Elfo, L’Ovile, Istituto Blaise Pascal, Museum Reloaded

Domenica 7 ottobre 2018
EFFETTO POLVERE /// Tracce d’Appennino
@ Castelnovo ne’ Monti (RE)

Camminata esperienziale
ore 9.30 ritrovo – durata 3h30’
partenza presso il piazzale della Pietra di Bismantova e arrivo in località Ginepreto.

Camminata pubblica lungo il sentiero Spallanzani.

Letture itineranti. Testi di Andrea Herman.
Pratiche percettive con i performer Elisa Pol, Riccardo Ronzoni, Alice Ruggero.
Guida ambientale dell’associazione Altri Passi.

Camminata gratuita su prenotazione: associazioneteatroaperto@gmail.com
Al termine sarà possibile pranzare presso l’Agriturismo il Ginepro su prenotazione: info@ilginepro.com – 0522 611088 – 3484029253 (Paolo)

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Domenica 7 ottobre 2018
EFFETTO POLVERE /// Tracce d’Appennino
@ Corchia (PR)

Camminata esperienziale
ore 9.30 ritrovo – durata 3h30’
partenza presso il Museo Martino Jasoni

Il paesaggio di Corchia partendo dal Museo Martino Jasoni fino alla miniera, tra apparizioni e performance artistiche. Vedere con occhi nuovi l’Appennino, grazie agli sguardi incrociati di scienziati e performer.

Performer: Francesca Antonino, Maria Carpaneto, Elena Giachetti, Davide Tagliavini
Geologo: Giovanni Michiara
Con l’aiuto di tutti gli abitanti di Corchia

Camminata gratuita su prenotazione: info@ilfilodipaglia.eu
Al termine sarà offerto un buffet a cura della Pizzeria Iasoni di Corchia sotto i castagni secolari.

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Domenica 14 ottobre 2018
EFFETTO POLVERE /// Tracce di quartiere
@Mirabello Ospizio / La Polveriera (RE)
via Terrachini 18

Ore 10:00
Camminata Esperienziale
>Il Sentiero Spallanzani
Un tragitto pensato per creare una dimensione di dialogo con i luoghi del quartiere Mirabello Ospizio attraverso l’uso del corpo e della percezione.
Performer: Francesca Antonino, Maria Carpaneto, Elena Giachetti, Rosita Lioy, Isabel Nunez, Elisa Pol, Riccardo Ronzoni, Alice Ruggero, Davide Tagliavini
A cura di GLAM – Reggio Emilia.
Ritrovo c/o Musei Civici – Durata 2 h
Camminata gratuita su prenotazione: glam.reggioemilia@gmail.com arrivo c/oLa Polveriera
Pranzo su prenotazione a lapolveriera@elfo.coop – 0522440405

Ore 14:30
Il Terzo Paesaggio
>Erbe spontanee urbane
Passeggiata alla scoperta degli spazi verdi urbani limitrofi a La Polveriera con degustazione di tisane. A cura del Giardino Officinale di Gabrina / Gramigna
Ritrovo c/o La Polveriera – Durata 1 h
Attività gratuita su prenotazione: glam.reggioemilia@gmail.com

Ore 16:00
Attraversamenti
>Pratiche sullo spazio con Maria Carpaneto
Laboratorio pubblico sul camminare e l’attraversare uno spazio. Verranno proposte alcune semplici pratiche fisiche, individuali o di gruppo per allenare alla presenza sensibile nello spazio pubblico. A cura di Il filo di paglia.
C/o Piazzale della Polveriera – Durata 2 h
Attività gratuita su prenotazione: glam.reggioemilia@gmail.com

Dalle ore 18:00 alle ore 21:30
Aperitivo in Polveriera e djset con Don Teflon

Abitare Il Quartiere
>Installazione audiovisiva
C/o SPAN 13
Immagini e interviste dal quartiere Mirabello/Ospizio, con performance di danza site specific.
A cura di GLAM – Reggio Emilia, Associazione Teatro Aperto
in collaborazione con Museum Reloaded, Istituto Blaise Pascal e Akos – Coress Il Piccolo Principe Società Cooperativa Sociale

Sulle Tracce D’Appennino
>Proiezioni
C/o Bar La Polveriera – Chiacchiere e cucina
Performance dalle camminate esperienziali di domenica 7 ottobre a Castelnovo ne’ Monti (RE) e Corchia (PR).
A cura de Il filo di paglia

Punti di vista in movimento laboratorio condotto da Elisa Sbaragli

20-21 ottobre 2018

Orario: 10:00 – 13:00 e 14:00 – 17:00
Luogo: MOWLAB Il Filo di Paglia in via Fontana 15 , Milano
Il lavoro di queste giornate sarà dedicato al percorso di ricerca dello spettacolo Attraverso, che la danzatrice stessa ha creato lo scorso anno a seguito della partecipazione a DanceMe, il cui fine, era quello di ideare un solo partendo dal tema della migrazione ed utilizzando come canale per condividere la propria ricerca, l’app “DanceMe”, uno strumento ideato da Perypezye Urbane, accessibile a tutti ed in grado di coinvolgere il pubblico mediante nuove modalità interattive, permettendo l’incontro tra danzatore e spettatore.

PROGRAMMA DI LAVORO:
Partiremo innanzitutto, dall’ascolto del nostro corpo e delle sue funzioni motorie, studieremo la sua struttura, il suo peso, le svariate forme che può assumere giocando tra un corpo unico e strutturato ed un corpo destrutturato e scomposto; attraverseremo qualità fisiche differenti per relazionarsi con lo spazio e gli altri.

Infine, dopo una fase di preparazione ci addentreremo nello “spazio” della ricerca, con varie tasks e immagini che sono state utili per la realizzazione dello spettacolo. In particolare, focalizzeremo la nostra attenzione su tre parole chiave: Viaggio, Confine, Identità, da cui estrapoleremo del materiale corporeo che sarà successivamente visibile sull’app DanceMe.
Una volta scaricata l’app e creato un profilo personale, ogni partecipante, singolarmente o in gruppo, potrà pubblicare e condividere tutte le immagini, i pensieri e le idee concepite.
In questo modo ogni partecipante potrà trasferire ciò che è stato realizzato in sala all’interno della “sala” virtuale.

CHE COS’E’ DANCEME?
DanceMe, per il danzatore, è una residenza artistica virtuale, in cui poter pubblicare continuamente il lavoro di ricerca e di sviluppo della propria performance per mezzo di un profilo personale. In esso vi si trova una raccolta di contenuti video che tracciano il percorso seguito per la realizzazione dell’opera. Un vero e proprio strumento di condivisione del processo creativo, che mette al centro lo scambio e il dialogo con il pubblico.
DanceMe è un’app creativa ed è sostenuta dal MiBact nell’ambito della produzione della danza.
LINK: http://www.danceme.org/homepage.php

NOTE:
L’app è scaricabile su un IPhone, ma il possesso o meno di tale apparecchio, non incide sulla partecipazione al laboratorio.
Gli incontri sono aperti a tutti coloro che desiderano fare esperienza con il corpo e le relative possibilità di movimento, non richiedendo un pregresso studio della danza e delle pratiche corporee.

Per info : info@ilfilodipaglia.eu 3479355159

Formazione MOWLAB 2018-2019 — PMD e danza contemporanea

Il programma e i calendari della stagione 2018-2019 sono pubblicati

www.mowlab.it/formazione-mowlab.php#programma-danza

Il filo di paglia con la Formazione MOWLAB organizza e svolge corsi e stages di danza contemporanea a Milano centro città, in via Fontana, 15.

Il programma didattico è stimolato da Stages e laboratori formativi per una ricerca sul linguaggio multidisciplinare delle arti del teatro per professionisti e amatori, e da collaborazioni per progetti formativi.

Maria Carpaneto dirige il programma della formazione MOWlab e conduce corsi annuali di danza contemporanea e PMD: Presence Mobilité Danse™, per giovani e adulti.

Marcella Fanzaga conduce un corso annuale di danza contemporanea e Body Mind Centering® per giovani e adulti.

Marco De Meo per Elektromove | performing arts, conduce un LAB di ricerca e produzione per la creazione di un Solo, dal 2 ottobre al 12 marzo con presentazione finale.

Valentina Sordo conduce un corso annuale di danza contemporanea aperto a tutti.

Maria Carpaneto e Luigi Guaineri conducono un LAB che parte dal corpo per una ri/scrittura drammaturgica personale, dal 3 ottobre al 29 maggio con esito performativo.

Per approfondimenti, e per ottenere la scheda del programma condotto dai docenti ospiti seguire il link:

www.mowlab.it/formazione-mowlab.php#programma-danza

MOWlab nuovo sito – sezione News

MOWlab invito

Il Filo di Paglia, Maria Carpaneto e Marco Maccaferri danno il benvenuto nella sezione News di MOWLAB, Progetto formativo multidisciplinare: danza contemporanea, P.M.D, cinema d’attore, lab junior.

Il nome MOWLAB nasce dalla contrazione di due parole chiavi; MO di movimento e MO di movie. Traducendo la O come “centro” unico, le due M ruotano attorno a quel centro, e la parola MOW ruotando, si capovolge mantenendo la propria leggibilità. E’ quindi l’incontro di due universi, quello di Maria: movimento danzato, e quello di Marco: movie con riferimento cinematografico.

Il nostro progetto formativa avviato nel 2011, cresce e ha trovato sede stabile a Milano in via Fontana 15 [ zona 1 ]. Grazie per il vostro sostegno!

Il filo di paglia, Maria Carpaneto e Marco Maccaferri —

www.mowlab.it

Spettacoli e lab in aprile e maggio 2018

Danza Contemporanea – Stage PMD in residenza dal 28 aprile al 1 maggio
Lo stage presenta una parte dedicata al cammino sia in natura su sentieri conosciuti, sia in in sala, in cui verranno messe in pratica mobilità e stabilità, disponibilità e velocità, flessibilità, precisione, apertura, elasticità ed equilibrio, densità del movimento, prospettive e obiettivi dI PRESENZA, MOBILITA’, DANZA. Tecnica accessibile a tutti coloro che desiderano acquisire una mobilità naturale ma, allo stesso tempo, è destinata alla formazione di professionisti dell’arte coreografica.

informazioni : info@ilfilodipaglia.eu    +39 3479355159


5 maggio ore 20:45  Istantanea on Bo we @ Il cielo sotto Milano La dual Band

Info e prenotazioni:    organizzazione@ladualband.com

Contributo spettacolo: 15€ (compresa iscrizione ad Associazione Artepassante e alla Dual Band, più cena o aperitivo)


Formazione MOWlab – danza contemporanea e cinema

6 incontri in 3 week end per realizzare un video della durata di 3 minuti di video danza.
Progetto di ricerca formativa dal titolo “MOWLAB” che sarà strutturato in un corso biennale a partire dalla prossima stagione 2018/19.
Il video sarà presente alla rassegna Espressioni 2018 !
La rassegna Espressioni è sostenuta da MiBact dal 2014 nell’ambito della promozione della danza.

— 12 > 13 maggio
— 09 > 10 giugno
— 23 > 24 giugno

Leggi tutto: “CINECORPI” Laboratorio di video danza

Cinecorpi – Laboratorio di video danza

mowlab maria carpaneto

Formazione MOWLAB – danza contemporanea e cinema a Milano

6 incontri in 3 week end per realizzare un video della durata di 3 minuti di video danza.
Progetto di ricerca formativa dal titolo “MOWLAB” che sarà strutturato in un corso biennale a partire dalla prossima stagione 2018/19.
Il video sarà presente alla rassegna Espressioni 2018 !
La rassegna Espressioni è sostenuta da MiBact dal 2014 nell’ambito della promozione della danza.

— 12 > 13 maggio
— 09 > 10 giugno
— 23 > 24 giugno

Ogni incontro prevede due momenti di studio finalizzati alla realizzazione di un video della durata di 3 minuti, la cui sceneggiatura è tradotta solo con il corpo e movimenti danzati attraverso una messa in scena cinematografica.
Il sabato con il regista Marco Maccaferri si affronterà l’analisi della sceneggiatura, la scelta dei ruoli (a seconda di quanti iscritti), lo studio dei personaggi, un percorso di recitazione che ha come base dialoghi e azioni e lo shooting list del video che si vuole realizzare.
La domenica con Maria Carpaneto il lavoro del giorno precedente sarà tradotto in movimenti e coreografie, lavoro che costituirà il materiale del video.

L’ultimo incontro sarà volto a realizzare il video del lavoro svolto nei precedenti stage. Il video sarà realizzato in interni e esterni seguendo il plot narrativo.

La danza e il movimento dei corpi raccontano la storia, utilizzando un linguaggio audiovisivo, per creare linee narrative capaci di tradurre molteplici sfumature, profondità emotive e psicologiche attingendo dal gesto più astratto della danza . L’incontro tra una visione registica e una visione coreografica rispettando però un plot, un’unità di spazio e tempo, un’ambiente, un mondo.
La macchina da presa si trasforma in un elemento stesso della coreografia e la coreografia diventa l’elemento narrativo che si vuole raccontare.

Un film dunque senza parole con l’espressività del primo piano e della costruzione coreografica, formazione pratica e concreta rivolta a attori, danzatori di qualsiasi livello che vogliono intraprendere o approfondire lo studio sia della recitazione cinematografica che del movimento danzato, ovvero far scivolare le fisicità più realistiche e concrete degli attori con quelle più astratte e ricercate dei danzatori.

Informazioni : inviare la propria candidatura a info@ilfilodipaglia.eu o telefonare a +39 347 935 5159
Il corso si volgerà in Via Fontana 15 Milano il sabato dalle 12 alle 19 e domenica dalle 10 alle 17 con pausa di 1 ora.
La frequenza dei 3 incontri nei week end è obbligatoria al fine di partecipare alla realizzazione del video danza finale. Chi vuole frequentare un solo modulo non avrà la possibilità di parteciparvi per ovvi motivi legati al cast.
Costi : 400€ l’intero corso per un totale di 36 ore comprensivo di tessera associativa valida ai fini assicurativi.
150€ il singolo week end

Rassegna Espressioni
http://www.studio28.tv/espressioni2017
http://www.studio28.tv/espressioni-film-festival-edizioni-precedenti/

Maria Carpaneto coreografa danzatrice e pedagoga, nasce a Milano e studia pianoforte e violoncello, laurea in Lettere, Filologia della musica. Ha studiato danza negli USA, Francia e Milano, diplomata alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Ha danzato per Ellen Stuart, Adriana Borriello, Paco Decina, Cecilia Gallizia, Hervé Diasnas, Denise Lampard. Collabora come coreografa in diverse produzioni nel campo dell’Opera per la regia di Francesco Micheli, con Enrico Rava e Stefano Bollani, Walter Quintus e Sylvie Corbusier, con la compagnia In-stabile Teatrodentro, per trasmissioni televisive, video musicali, lungometraggi e produzioni di danza come interprete e danzatrice. Dal 2012 ricerca e insegna regolarmente a Milano (il filo di paglia), dove perfeziona un proprio metodo didattico con principi di PMD (Presenza, Mobilità, Danza), dopo anni di ricerca e formazione con il coreografo danzatore Hervé Diasnas. Nel 2015 vince con Arie di Carta un premio di produzione al Fringe Festival di Napoli nel 2016 il Bando Expolis al Teatro della Contraddizione con Istantanea on Bo We e bando Brisa di Bologna e nel 2017 con Né/Né (non voglio Né comandare Né obbedire).

Marco Maccaferri, regista di film lungometraggi ( D.A.D. – GIORGIA ) , cortometraggi ( L’ASSISTENTE E IL SUO MAGO – ASTRONAVE COLOR GAS) , video musicali e d’arte ( E.RAVA IL GIRO DEL GIORNO IN 80 MONDI – MARION ) tutti diffusi in festivals e manifestazioni cinematografiche.
Per la televisione regista e direttore artistico di fiction, soap opere e situation comedy ( SACRIFICIO D’AMORE – DON LUCA – VIVERE ) regista di spot pubblicitari, film – convention, documentari industriali e servizi televisivi.

Né/Né – Maria Carpaneto

né-né maria carpaneto

Genere : LESSIKORPO ANAR…O

Un’indagine in forma di “Intervista/Espressiva” su parole/concetti chiave divisi in quadri :
Né/Né Non voglio né comandare né ubbidire
Felicità
La Creatività
Competizione/Egocentrico/Noia
Corpo/Cyborg
Attraverso l’ironia, la apparente semplicità del nostro linguaggio, mettiamo in scena in diretta dei quesiti… con la complicità del pubblico e dell’autore F. Codello. Un seme ribelle che mi appartiene da sempre, che ora come non mai si sprigiona e finalmente si libera : “Intellettuali d’oggi, idioti di domani, ridatemi il cervello che basta alle mie mani, profeti molto acrobati della rivoluzione oggi farò da me, senza lezione” [Fabrizio De André, Il bombarolo, 1973].

Un’ intervista attiva, in cui il pubblico prende parte a questo processo uscendone se non cambiato, con alcune domande dentro di sé : la creatività allontana dalla strada “normale”, ma avvicina forse gli animi e le differenti modalità e moralità… Una motivazione di fondo emotiva, un’urgenza di porsi dei quesiti sul ruolo dell’artista nella società, tradire il senso comune, la norma, e riposizionare le proprie immagini mentali. Si tratta in pratica di scompaginare i riferimenti più consueti, scardinare l’idea di artista nel senso comune e fare affiorare la sua fragilità, il senso di non appartenenza, la marginalità. Aprendo a un sentire forse comune in cui ognuno riflette sé stesso.
— Maria Carpaneto

In scena il Gruppo Im-provvisorio: un corpo (Maria Carpaneto), una voce (Nicoletta Bernardi), un ritmo Giosué Consiglio) e un “coro” (il pubblico)

Ideazione e creazione di Maria Carpaneto con la partecipazione di Francesco Codello

Aiuto regia Luigi Guaineri
Video Marco Maccaferri
Luci Paolo Casati
Costumi e oggetti di scena Lucia Lapolla/Margherita Platè
Danza Maria Carpaneto
Voce Nicoletta Bernardi
Ritmo Giosuè Consiglio
Produzione Il filo di Paglia/Teatro della Contraddizione con la complicità di Francesco Codello, casa editrice Elèuthera

SERATE DOPPIO SPETTACOLO : 15/16/17/18 marzo
Né/Né – ore 20:30
Bruno – ore 22:15

BRUNO
Compagnia: Dimitri Canessa
Regia e interpretazione: Federico Dimitri, Elisa Canessa
Assistenza artistica: Giorgio Rossi
Disegno luci: Marco Oliani
Assistenza musicale: Antonio Ghezzani

Produzione Progetto Brockenhaus/Artisti Associati Sosta Palmizi

Con il sostegno di MiBAC-Dipartimento dello Spettacolo e Regione Toscana- Settore Spettacolo e Centro Artistico il Grattacielo, Livorno.

Progetto sostenuto dalla Divisione della Cultura e degli Studi Universitari, Bellinzona, e dal Fondo Swisslos

genere: theatre or something like that

“Il mio ideale è maturare verso l’infanzia” Bruno Schulz.

Come sospeso nel tempo, “prigioniero” nella sua camera d’infanzia, Bruno fruscia leggero, piccolo topo immortale, rivive memorie che non appartengono a nessun calendario, cerca nelle parole, nei gesti, nelle danze quell’ epoca geniale.

In Schulz, Mito e Infanzia coincidono. La sua opera rappresenta una mitologia che sgorga da un’oscura regione, dalle primordiali fantasie infantili, dai presentimenti, dalle anticipazioni di quel mattino della vita, che costituisce la vera e propria culla del pensare mitico.