IN CONTRODANZA Una canzone infinita

Odemà e MOWlab/ Il Filo di Paglia

UNA CANZONE INFINITA 
Ispirato al romanzo: Victor Jara, un canto inconcluso di Joan Jara da un’idea di Maria Carpaneto
di e con Maria Carpaneto e Davide Gorla 
scene e costumi Lucia Lapolla  
drammaturgia Davide Gorla 
coreografie e movimenti di scena Maria Carpaneto 
musiche e design musicale Massimo Marcer 
contributi video Marco Maccaferri 
co-produzione Teatro della Contraddizione

Questo progetto si sviluppa metaforicamente e concretamente su diversi piani di incontro: è l’incontro tra due protagonisti della storia cilena degli anni ’60 e ’70, Joan Turner, una danzatrice coreografa di origine inglese e il cantautore Victor Jara, suo compagno di vita; è la relazione tra “Il Tavolo verde” di Kurt Jooss, coreografia che narra gli orrori della guerra e il golpe di Pinochet; è l’incontro tra un attore e una danzatrice; è l’urgenza di voler di far conoscere questo momento storico fondamentale non solo per il Cile ma per la coscienza di tutti, attraverso la memoria di Joan. Una scommessa di scambio di ruoli che dà vita ad un linguaggio sperimentale in cui danza e teatro dialogano nell’intento di creare ponti tra la storia e il presente, attraverso la creazione di un clima di tensione tragicomica che contraddistingue anche l’epoca in cui viviamo.

Lo spettacolo è una nuova produzione della compagnia Odemà e dell’Associazione Mowlab/Il Filo di Paglia, prodotta con il contributo del Teatro della Contraddizione.
“La danza dev’essere innanzitutto teatro, rappresentazione delle verità più profonde di un’epoca; e a questo scopo qualsiasi movimento, qualsiasi sequenza di danza non può nascere se non con un senso teatrale preciso e profondamente significante, escludendo a priori ogni stratagemma calligrafico o formalistico.” Kurt Jooss

dal 10 al 13 marzo – ore 20,45
Ingresso €15 – Ridotto €12I posti sono limitati.
>>Prenotazione obbligatoria.

>>TESSERA
Per accedere agli spettacoli è necessario avere la tessera associativa del Teatro della Contraddizione. La tessera è gratuita e va richiesta almeno 24 ore prima dell’evento cui si vuole partecipare.Per richiedere la tessera: http://www.tesseramentocontraddizione.it

>>GREEN PASS
Fino al 31 marzo 2022 per accedere agli spettacoli è necessario il “super Green pass”, il certificato verde rafforzato, o un’idonea certificazione medica. Durante la permanenza in Teatro e per tutta la durata dello spettacolo sarà necessario indossare correttamente, su naso e bocca, la mascherina FFP2. È vietato l’uso di mascherine chirurgiche o di comunità. info e prenotazioni: 025462155 – prenotazioni@teatrodellacontraddizione.it

Da Porta al Porta x IN CONTRODANZA

19 dicembre

Il Filo di Paglia
Da porta al Porta

di e con Maria Carpaneto
realizzato con il sostegno di Regione Lombardia

Azione itinerante che parte e finisce al Teatro della Contraddizione, passando attraverso il quartiere e la sede dell’Associazione Il filo di paglia, portando porta a porta le poesie narrate di Carlo Porta in dialetto milanese, con azioni performative danzate.  
L’azione conclusiva si terrà in teatro con letture, rigorosamente in dialetto milanese, affidate al pubblico.

Ingresso a offerta libera.

Prenotazione consigliata

TESSERA
Per accedere agli spettacoli è necessario avere la tessera associativa del Teatro della Contraddizione. La tessera è gratuita e va richiesta almeno 24 ore prima dell’evento cui si vuole partecipare.
Per richiedere la tessera: http://www.tesseramentocontraddizione.it

GREEN PASS
Dal 6 dicembre 2021 per assistere a un evento dal vivo è necessario esibire il “super Green pass”, il certificato verde rafforzato che spetta ai vaccinati e ai guariti dal Covid-19.

info e prenotazioni: 025462155 – prenotazioni@teatrodellacontraddizione.it

IN CONTRODANZA Prometeo? di e con Lorenzo Covello 11-14 novembre

RASSEGNA IN CONTRODANZA 
progetto realizzato con il contributo di Comune di Milano e Regione Lombardia PROMETEO?
di e con Lorenzo Covello

Scena Jessi Gagliardi
Musica Stefano Grasso
Luci Gabriele Gugliara
Costumi Corinne Giugni, Valeria Mendez
Produzione Pin Doc

>>11 Novembre: Spettacolo al Teatro della Contraddizione e Live streaming

>>12, 13, 14 Novembre: Spettacolo al Teatro della Contraddizione

E’ un lavoro sulla scelta. Sul conflitto, sul dubbio che macera l’animo prima di compierla. Sulla solitudine inesorabile in cui ci si trova al momento di prendere una decisione, dopo la quale nulla sarà più lo stesso.Un viaggio onirico e surreale fatto di corpo e immagini, creazione di oggetti e spazio con creazioni di scenografia che raccontano ed ingannano. Un Prometeo, un uomo, che non sa, ma che lotta per sapere, alla ricerca di un senso, alla ricerca dell’umano che c’è nel dio e del divino che c’è nell’uomo. Dall’immobilità, dalla nostra perfezione, si crea un’increspatura, un’imperfezione, la vita che come una valanga cresce, senza controllo, come le vite che al di là delle scelte che prendono direzioni che non avremmo mai immaginato.
La storia di Prometeo quindi come la storia di una scelta, della solitudine eroica in cui ci troviamo al momento di prenderla, l’ignoto su cui ci affacciamo, al cui interno si celano a volte successi.

11 Novembre ore 20,45 – Diretta Streaming
biglietto d’accesso € 5,00
per l’acquisto del biglietto: 
teatrodellacontraddizione.digitalstage.biz/events/
prometeo
11, 12, 13, 14 Novembre ore 20,45 Spettacolo al Teatro della Contraddizione
Ingresso €16 – Ridotto €12

>>Prenotazione obbligatoria.

TESSERA: Per accedere agli spettacoli è necessario avere la tessera associativa del Teatro della Contraddizione. 
La tessera è gratuita e va richiesta almeno 24 ore prima dell’evento cui si vuole partecipare.
Per richiedere la tessera: 
http://www.tesseramentocontraddi
zione.it

GREEN PASS: Per accedere agli spettacoli è necessario il green pass.info e prenotazioni: 025462155 – prenotazioni@teatrodellacontraddizione.itLo spettacolo fa parte dell’iniziativa: “Milano che Spettacolo” e del progetto “La Stanza degli Ospiti” in collaborazione con Teatro Linguaggicreativi.
http://www.teatrodellacontraddizione.it/programma/la-stanza-degli
-ospiti/ 

Held Dear IN CONTRODANZA 21 e 24 ottobre diretta streaming con pubblico

21 e 24 ottobre
In Controdanza
presenta
HELD DEAR di e con Julyen Hamilton
progetto realizzato grazie al contributo di Comune di Milano e Regione Lombardia 

Julyen Hamilton, artista di fama mondiale formatosi a Londra a metà degli anni ’70, esponente di spicco della sperimentazione basata sull’improvvisazione, con Held Dear si mette in gioco in un’interazione tra danza, testo e spazio, realizzando la performance specificamente per il luogo in cui si svolge, sfruttando l’architettura e l’ambiente come forze che sostengono e amplificano ulteriormente i temi che percorrono lo spettacolo.HELD DEAR è un monologo su ciò che ci è caro e con cui, nella nostra vita, siamo in una relazione ineludibile… sia sul piano personale che nel mondo.

𝘵𝘩𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢 
𝘐 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘶𝘤𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘥𝘢𝘯𝘤𝘪𝘯𝘨; 𝘥𝘢𝘯𝘤𝘪𝘯𝘨 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘶𝘤𝘦𝘴 𝘸𝘰𝘳𝘥𝘴; 𝘸𝘰𝘳𝘥𝘴 𝘥𝘦𝘮𝘢𝘯𝘥 𝘱𝘰𝘦𝘵𝘳𝘺; 𝘐 𝘢𝘮 𝘵𝘩𝘦 𝘤𝘩𝘢𝘳𝘢𝘤𝘵𝘦𝘳. 𝘵𝘩𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘤𝘦𝘴𝘴
𝘛𝘩𝘦 𝘪𝘯𝘧𝘰𝘳𝘮𝘦𝘥 𝘴𝘱𝘰𝘯𝘵𝘢𝘯𝘦𝘰𝘶𝘴 𝘣𝘰𝘥𝘺 𝘸𝘰𝘳𝘬𝘴 𝘵𝘰 𝘳𝘦𝘷𝘦𝘢𝘭 𝘵𝘩𝘦 𝘥𝘦𝘵𝘢𝘪𝘭𝘴 𝘰𝘧 𝘵𝘩𝘦 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘺, 𝘪𝘯 𝘷𝘰𝘪𝘤𝘦, 𝘥𝘢𝘯𝘤𝘦 𝘢𝘯𝘥 𝘴𝘱𝘢𝘤𝘦.

𝘵𝘩𝘦 𝘴𝘤𝘦𝘯𝘦 
𝘛𝘩𝘦 𝘮𝘰𝘥𝘦𝘳𝘯 𝘥𝘢𝘺 
𝘛𝘩𝘦 𝘦𝘢𝘳𝘵𝘩, 𝘵𝘩𝘦 𝘴𝘬𝘺, 𝘵𝘩𝘦 𝘮𝘰𝘰𝘯 
𝘩𝘦𝘢𝘷𝘦𝘯

Julyen Hamilton, danzatore, coreografo, poeta, insegnante, musicista, si è formato a Londra a metà degli anni ’70, da allora è un esponente di spicco di performance innovative basate sull’improvvisazione. Si è esibito in molte configurazioni di gruppo e ha creato oltre 100 assoli in tutto il mondo. Dirige la Julyen Hamilton Company/ Allen’s line in tutta Europa. L’utilizzo di testo, voce e danza è unico e di altissimo livello. Dagli anni ’80, collabora con musicisti di grande calibro quali Barre Phillips, Fred Frith, Le Quan Ninh, Alfred Spirli, Micha Mengelberg. https://www.julyenhamilton.com

𝐝𝐨𝐯𝐞: Teatro della Contraddizione, via della Braida, 6 – Milano 

𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨: 21, 24 ottobre ore 20,45
Ingresso €16 – Ridotto €1221 ottobre spettacolo in teatro e live streaming.
24 ottobre spettacolo in teatro: replica inserita nel palinsesto “MILANO CHE SPETTACOLO!”Per chi desiderasse vedere il live streaming giovedì e lo spettacolo domenica: ingresso €15>>Prenotazione obbligatoria
per prenotare scrivi a: prenotazioni@teatrodellacontraddizione.itTESSERA
Per accedere in teatro è necessario avere la tessera associativa del Teatro della Contraddizione. La tessera è gratuita e va richiesta almeno 24 ore prima dell’evento cui si vuole partecipare.
Per richiedere la tessera: http://www.tesseramentocontraddizione.it

GREEN PASS
Per accedere in teatro è necessario il green pass.info e prenotazioni: 025462155 – prenotazioni@teatrodellacontraddizione.it

Masterclass con Gabriella Maiorino Domenica 30 maggio 10:30-13:30

3 ore di lavoro all’aria aperta sulla grammatica di movimento di Gabriella, a partire dalle tecniche di Rollings e Molecular agitation, per approdare all’interazione con l’ambiente attraverso Circulation, Continuity ed il lavoro sul desiderio.
Costo 40€

Nelle pratiche fisiche di Gabriella emerge un corpo “onnivoro”, che si nutre di diversi strati di conoscenza-lo spazio, le immagini, le tecniche, i partners, la percezione, i pensieri- rimescolati da danzatori e danzatrici in una dinamica molecolare che dà vita ad un linguaggio fisico intenso e ricco di complessità.

@@Gabriella Maiorino https://www.gabriellamaiorino.net

Coreografa e performer, si è diplomata alla SNDO di Amsterdam nel 2002 dopo aver studiato danza, musica e filosofia in Italia.Le sue creazioni sono state prodotte dalla città di Amsterdam, da istituzioni nazionali Olandesi e co-prodotte da diversi enti Italiani ed Europei. Ha presentato i suoi lavori, con successo di pubblico e critica, oltre che in Olanda ed in Italia, nella maggior parte dei paesi Europei ed in Brasile.E’ spesso invitata ad insegnare il suo originale mix di floor work, improvvisazione e un personale approccio “carnale” al movimento, in prestigiose accademie di danza, festival e spazi di ricerca. Ha insegnato ad Artez Arnhem, Theaterschool Amsterdam, CODARTS ROTTERDAM, Fontys Tilburg, Henny Jurriens Stichting Amsterdam, IALS ROMA, MODEM Catania, ZONA D Bucharest, Area59 Amsterdam, Dansateliers Rotterdam, ZIP Orvieto, Casina Settarte, Stalker teatro, Gdansk, Spazio Seme, Alps Move, Opificio dell’arte Biella, Circle Rotterdam, UMBRIA GIOVANI, CID Rovereto, SPAZIO SEME, SPAZIO NU.

informazioni e iscrizioni : mariacarpaneto@gmail.com 
info@teatrodellacontraddizione.it 
tel 3479355159

“3 alone, 10 together, 2 with you in my mind”

RITORNO ALLA CONTRADDIZIONE
sabato 29 e domenica 30 maggioIn CONTRODANZA 00
Teatro della Contraddizione e MOWlab
presentano>> sabato 29 maggio, ore 21 “3 alone, 10 together, 2 with you in my mind” e “20-20” 
di Gabriella MaiorinoDiretta Streaming con voyeurs
per pochi, pochissimi, che vogliono spiare come realizziamo la diretta streaming del lavoro di Gabriella Maiorino.ingresso alla diretta in presenza €15 
il biglietto comprende anche il link allo streaming, disponibile per 48 ore.
Prenotazione obbligatoria.Per accedere alla diretta streaming: https://www.teatrodellacontraddizione.digitalstage.biz/…
biglietto d’accesso €7,00>> domenica 30 maggio, ore 20,30Il Teatro della Contraddizione riapre, per un giorno, portando alla vostra attenzione il lavoro visionario, anti-formale, innovativo e carnale, della coreografa internazionale Gabriella Maiorino. 
Una riapertura di un solo giorno che per noi, più di tutto, significa riprendere un contatto, per salutarci, prima del prossimo vero inizio. 
Per questo apriamo con una proposta di qualità e con due azioni che ci metteranno in relazione per tornare alla Contraddizione. 
Un modo di stare insieme meticcio, fuori dagli schemi di un Teatro.Ingresso €15 – Ridotto €12
Prenotazione obbligatoria.>3 ALONE, 10 TOGETHER, 2 WITH YOU IN MY MIND
di e con Gabriella Maiorino
in collaborazione con il pubblico
coproduzione Sosta PalmiziCon un’anima estremamente sperimentale, “3 alone, 10 together, 2 with you in my mind” è un piccolo studio sul nulla, dove il dialogo con il vuoto prima e con il pubblico poi sono al centro del discorso scenico.
Il lavoro è un conciso manifesto fisico che prende schiettamente posizione contro il concettualismo della scena contemporanea. Più che concetti nel solo emergono domande, riflessioni, suggestioni e reazioni.
L’artista lavora a partire dall’assenza di elementi (coreografia, musica, drammaturgia, scenografia ) ma nutre un’assoluta fiducia nella capacità della sua audience di ricostruire, reinventare o, eventualmente, spiegare ciò che lei, l’artista, non sa, non conosce.>20 – 20
coreografia Gabriella Maiorino
danza Francesca Mazzoni, Elisa Quadrana
musica Giovanni Cavalcoli
coproduzione Sosta PalmiziNel 2020, a 10 anni dalla nascita di Kunikuli – spettacolo breve nato nel 2010 tra Belgio ed Olanda, mostrato al pubblico ed insegnato nelle accademie numerosissime volte negli anni in giro per l’Europa – abbiamo dato vita a “20-20”, partendo dalla stessa suggestione che in Kunikuli era centrale: una coreografia estremamente fisica, semplice nel suo impatto e complessa nel suo vocabolario fisico, che ponesse sulla scena la concretezza e la forza di impatto dell’energia esplosiva femminile.
Il nostro lavoro è stato quello di ripartire solo idealmente da quel materiale per rielaborarlo e trasformarlo radicalmente alla luce di nuovi tempi e di una nuova riflessione, completamente fisica, sul femminile, tema per noi centrale, prendendolo da punti di vista e con spunti anche molto diversi tra loro. Il desiderio che ci ha guidate è stato quello di esplorare quale linguaggio, quale presenza fisica e quale atmosfera ci può proiettare in una nuova contemporaneità. Cos’è un duetto femminile? Cos’è, se esiste, il “genere”, da un punto di vista squisitamente fisico e dinamico? Come si abita lo spazio – dalla strada, al negozio, al foyer, al teatro – utilizzando solamente due corpi, la loro relazione spaziale, geometrica, coreografica, e l’ essenziale energia cinetica sprigionata dai corpi? 
Con quale vocabolario, accenti e sottrazioni vogliamo esprimere questa nuova danza che nasce dal nostro passato e che ci proietta in un tempo che ci stordisce, ci incalza con domande forse ancora non comprensibili, ma non ci toglie nemmeno per un momento la necessità di essere in movimento con cuori, menti, corpi ancora una volta in gioco?>BALLO InSUBORDINATO, azione musicale a cura del gruppo BlukleinIl meglio dei Blue Klein infangato dalla nostra voglia di relazione, messo in gioco insieme a voi. Un ballo sfrenato, ma seduto. Balliamo il ballo che non si può ballare, depistiamo il divieto fermando le gambe e lanciando per aria il resto del corpo. Un ballo distanziato, legale ma allo stesso tempo insubordinato.DISPENDIO IMPRODUTTIVO, azione urbana a cura di Maria CarpanetoUna coreografia famosa trasmessa al pubblico e portata all’esterno, come una processione per celebrare la fine della barbara e cieca produttività. Un gesto inutile e comunitario per ribadire l’importanza di tutto ciò che è stato considerato superfluo, non necessario.Ingresso riservato ai soci 
>> Tesseramento gratuito ma necessario: http://www.tesseramentocontraddizione.it
Infoline e prenotazioni: 025462155 – prenotazioni@teatrodellacontraddizione.it
Nel rispetto del Protocollo Anti Covid, per le richieste di prenotazione abbiamo bisogno di ricevere
– nome, cognome e recapito telefonico di ogni persona
– segnalazione nel caso vi siano persone congiunte; se è possibile cercheremo di accomodarle vicine
– i non congiunti devono avere un posto singolo
– per evitare assembramenti è consigliato ritirare i biglietti con anticipo

IN CONTRODANZA Gemma di e con Marta Lucchini

GEMMA di e con Marta Lucchini

Sabato 20 marzo
ore 21,00
biglietto d’accesso €7,00
GEMMA
di e con Marta Lucchini
“Gemma in botanica indica l’abbozzo del germoglio, in zoologia, la prima traccia di un nuovo individuo, nei mammiferi è l’accumulo di cellule dal quale ha origine l’embrione. Gemma è pietra preziosa, è il nome di mia nonna ed io sono la sua discendenza.”
Gemma è un assolo danzato, una minuta liturgia di trasfigurazioni, giardino interiore di memorie in metamorfosi: visioni che si concretano mettendo a nudo con precisione il corpo e la sua anatomia, che è racconto di vita. Corpo che cerca la sua forma, Gemma attraversa stati differenti dell’essere, si incarna pian piano fino a raggiungere la sostanza umana e danzare la fragilità dei nostri passi sulla terra. Gemma si muove da dentro, da sotto pelle, in ascolto di una memoria antica, alla ricerca di un gesto che misuri la vicinanza e la lontananza a se stessa, allo spazio, a chi guarda, al fiore che la accompagna, silenzioso testimone della sua metamorfosi. Corpo spazio suono luce e video danno vita a brevi incarnazioni danzate, intessendo insieme la trama dell’immaginario. Un velo opaco su cui sono proiettate immagini video si fa diaframma che crea un altrove, separando lo spazio in un aldiquà e un aldilà: da una parte un’orchidea, una lampadina e un tavolino creano un ambiente apparentemente domestico, familiare: ma, dei due, qual è il mondo reale? Gemma è una promessa semplice, un giurare alla vita e alla sua forza creatrice.
di e con Marta Lucchini
allestimento e luci Rosa Lanzaro
musiche Claudio Giuntini
video Luca Scarzella
costumi Lucia Lapolla
Con il sostegno di Officina LaschesiLab/Teatro delle Moire; Progetti per la Scena/Vera Stasi; Wintergarten – Atelier di Teatro Permanente; Nudoecrudo Teatro; Aldes/SPAM! Rete per le Arti Contemporanee; theWorkRoom Milano – Fattoria Vittadini in collaborazione con Fondazione Milano; Associazione Tididì
Diretta streaming a cura di Teatro della Contraddizione e MOWlab
supervisione Marco Maria Linzi, Maria Carpaneto
regia streaming e immagini Fabio Brusadin, Luigi Guaineri, Marco Maccaferri, Stefano Slocovich
materiali di ripresa Jumpcut srl
console luci e video Micaela Brignone
allestimento Micaela Brignone, Sabrina Faroldi, Stefano Slocovich
biglietto d’accesso €7,00.
Lo spettacolo sarà disponibile per 48 ore.
LINK di registrazione all’evento:
https://www.teatrodellacontraddizione.digitalstage.biz/…
infoline:diretta@teatrodellacontraddizione.it