Corpo e Parola : La Meccanica Dell’attore con Clemente Pernarella

A Milano Via Fontana 15, Il Filo di paglia ospita la masterclass Corpo e Parola con Clemente Pernarella

Un attore è un interprete ma a differenza di ogni altro interprete non ha strumenti o meglio ha uno strumento particolare: il suo essere, la totalità del suo corpo e delle sue esperienze. Come ogni altro interprete ha la necessità di trovare una tecnica che permetta di utilizzare lo strumento, di farlo suonare. L’obiettivo di un attore è comunicare. La gestione dello strumento e il raggiungimento dell’obiettivo per ogni interprete sono materia di studio per tutta la vita. Spesso si lascia molto al caso e al fraintendimento, molti aggettivi: “naturale”, “vero” nascondono insidie che possono essere risolte solo se si comprende la natura del lavoro meccanico necessario a sostenere il palcoscenico o il set. Alcuni elementi introduttivi possono fare chiarezza sull’argomento. In maniera pratica. (n.b, si raccomanda abbigliamento adatto ad attività fisica)
– Le radice dell’interpretazione e il sentimento “fisico”.
– Incontrare il testo. Qual’è l’obiettivo della parola.
– Abitare la parola. Quale obiettivo perseguire in scena.

Biografia Breve. Clemente Pernarella
Nasce a Latina nel 1971. Diplomato all’Accademia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio D’Amico” nel 1995. Laurea in Lettere indirizzo Storia del Teatro. In teatro come attore è diretto, tra gli altri, da Luca Ronconi e Gabriele Lavia. Diretto al cinema da Giuseppe Bertolucci nel 1999, alterna il palcoscenico e il set. In tv spesso protagonista di serie che incontrano un grande favore di pubblico: “Cento Vetrine”, “Caccia segreta” “Distretto di Polizia” “Crimini Bianchi” “Don Matteo” “Che Dio ci aiuti”, “Rosi Abate”. Nel 2003 il suo esordio alla regia teatrale con un testo di cui firma anche il progetto drammaturgico: “Salgari, Corso casale 205”. Dal 2005 inizia a collaborare con Antonio Pennacchi e il primo lavoro è un monologo dal titolo “L’Autobus di Stalin – Worst Case” di cui è interprete e regista. Sempre da un testo dello stesso autore firma la regia del cortometraggio “Occhi Verdi”. Nel 2013 realizza l’adattamento teatrale di “Canale Mussolini”, romanzo premio Strega nel 2010. #Ave è il titolo del cortometraggio, di cui firma regia e sceneggiatura nel 2015, premiato come “Miglior film” nella sezione scuole al Giffoni International Film Festival. Dirige il centro di produzione e formazione “La bottega degli errori”, dirige e gestisce il Teatro “Fellini” di Pontinia.

INFO: mariacarpaneto@gmail.com 3479355159

costo : 35€ per  non tesserati  Il Filo di paglia

30€ per tesserati

Clemente Pernarella  sarà in scena dal 27 febbraio al 10 marzo al Piccolo ne’  I Giganti della Montagna Gabriele Lavia, per chi partecipa alla masterclass, ci sono biglietti scontati a partire da 12€

20 gennaio 2019 TangoCreativo con i maestri Juan Miguel Expósito e Vanessa Piri

A Milano, Il filo di Paglia, Maria Carpaneto formazione MOWlab danza contemporanea presentano:

Per la prima volta in Italia TangoCreativo con i maestri Juan Miguel Expósito e Vanessa Piri.

Raccomandato a chiunque sia interessato ad indagare lo sviluppo del movimento nel proprio corpo

Quando:       Domenica 20 Gennaio – Dalle 15.00 alle 19.00

Seminario + pratica guidata

Dove :            Il Filo di Paglia – MowLab – Via Fontana 15, Milano

Il metodoTangoCreativo mira a una riflessione profonda su quello che è il movimento, la conoscenza (e coscienza) del proprio corpo e la capacità di entrare in relazione col partner. A partire dal modello del tango, pone le sue fondamenta sull’improvvisazione, sulla creativitá e sull’espressione.  Questo metodo propone un insieme di nuove idee e strumenti che aiutano a comprendere alcuni punti costantemente citati nell’insegnamento della danza del tango, e richiamati in molte altre discipline artistiche, ma che difficilmente vengono affrontati e studiati in modo pratico.  La connessione profonda all’interno di una coppia di ballo, la creatività dell’improvvisazione condivisa, l’energia trasmessa attraverso la danza diventano il centro focale delle lezioni, dando forza all’intero processo di apprendimento.

Alcune delle caratteristiche più interessanti di questa didattica sono un ripensamento del lavoro teorico e pratico che aiuta a smontare la complessità dei movimenti più difficili, l’annullamento dei ruoli come concetto centrale della danza e del suo insegnamento e, infine, un contesto che permette di incorporare in modo più spontaneo la musica come stimolo.

In questo seminario verranno lanciate le basi per una rivalutazione fisica ed intellettuale del proprio approccio alla danza e al movimento. A livello pratico si lavorerà sullo sviluppo della propria sensibilità, sia nel percepire che nel permettere il movimento.

Costo :

iscrizione entro il 10 gennaio: 60 euro a coppia (Si intende coppia l’insieme dato da due persone, entrambe con voglia di ballare ed imparare, non è necessario essere un uomo e una donna o una coppia di ballo fissa)

Oltre il 10 gennaio: 75 euro a coppia

40 euro i singoli

Numero limitato di posti

ATTENZIONE:

Per questo evento e per il tipo di studio non si potranno usare i tacchi o scarpe da ballo. Si consiglia di portare calze o scarpette morbide.

  Per Info e prenotazioni:
Juri:                 3389735573 – juri_92@hotmail.it
Camila:                       347 322 8930

Per pagamenti:
Juri Viganò
Iban: IT48Y0306967684577734726220
Indicare causale.

(si raccomanda di mandare una  mail di prenotazione con nominativi e ricevuta di pagamento)

 

9-10 febbraio Vedere/Guardare : l’occhio NEL corpo, il corpo DELL’occhio stage con Lorenzo De Simone

A Milano, Il filo di Paglia, Maria Carpaneto formazione MOWlab danza contemporanea presentano:

Vedere/Guardare:  l’occhio NEL corpo, il corpo  DELL’occhio stage con Lorenzo De Simone

9-10 febbraio 2019 in via Fontana 15 Milano

Sabato dalle 12 alle 19 (con una pausa)

Domenica dalle 10 alle 17 (un’ora di pausa )

12 ore di lavoro

Vedere/Guardare:  l’occhio NEL corpo, il corpo  DELL’occhio ha come obiettivo quello di studiare, conoscere e saper usare il sistema visivo e di trasferire nel corpo la capacità dell’occhio di mettere a fuoco la realtà circostante.  Si illustrerà come il processo fisico di messa a fuoco non è presente solo nel sistema visivo, ma può essere esteso anche al corpo, alle sue dinamiche e alla sua energia.

Il laboratorio parte con degli esercizi specifici che vanno a stimolare l’intero sistema visivo e l’abilità di mettere a fuoco gli oggetti esterni puntando l’attenzione sulla visione centrale e sulla visione periferica.

Successivamente, gli stessi esercizi, dapprima eseguiti con gli occhi, verranno trasferiti nel corpo e messi nello spazio. Attraverso questo trasferimento,  i partecipanti saranno aiutati a sperimentare tre obiettivi:

  • Così come per gli occhi, anche il corpo può mettere a fuoco il mondo esterno.
  • Il movimento corporeo nasce dal movimento oculare.
  • Potenziare la capacità di osservare e di collegare gli occhi al corpo.

Infine, i partecipanti saranno aiutati nel loro processo di ricerca attraverso l’uso di immagini e di un vocabolario tecnico-scientifico e poetico.

Lorenzo De Simone inizia il suo percorso nella danza all’età di 11 anni studiando Classica e Moderna. Ben presto si approccia alla danza contemporanea dove si forma con numerosi coreografi e interpreti nazionali (Sosta Palmizi, Compagnia Simona Bucci, MK, Kinkaleri, Cristina Rizzo, Marina Giovannini, Le Supplici, Compagnia Nut, Compagnia Abbondanza/Bertoni, etc.) e internazionali (tra cui Carolyn Carlson, James Finnemor, Vita Osojnik, Jorge Jauregui Allue, Bruno Caverna e altri). Nel 2016, nel 2017 e 2018 affronta quattro percorsi di formazione per ampliare i propri studi nella pratica contemporanea: Progetto Azione(percorso di ricerca e sperimentazione con i coreografi e le compagnie della Toscana); Il corpo Intuitivo di Daniele Ninarello a Torino; Progetto Volcano a cura di Simona Bertozzi ed Enrico Pitozzi presso il Teatro Arboreto di Mondaino; Incubatore CIMD con Franca Ferrari, Davide Valrosso, Daniele Ninarello e Marco D’Agostin (progetto finalizzato al passaggio dalla figura del danzatore a quella di coreografo).Tra il 2017 e 2018 lavoro per Compagnia Virgilio Sieni, Compagnia NUT e Willi Dorner.

Parallelamente intraprende un percorso universitario presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dove prima si Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche e successivamente in Psicologia dello Sviluppo e Processi di Tutela. Per unire i diversi percorsi, Lorenzo ha costruito negli ultimi due anni due progetti di ricerca e sperimentazione: L’occhio nel corpo e il corpo dell’occhio(2017) dove unisce la danza ai principi dell’ottica sperimentando come i bulbi oculari e la visione centrale e periferica possono influenzare la qualità e la dinamicità del corpo; Re-(l)-azione empatica (2018/2019, ancora in fase di sperimentazione) è un progetto di Tesi Magistrale che unisce il sapere psicologico con quello artistico con l’obiettivo scientifico di potenziare (su bambini di 10 anni nello specifico caso della Laurea) l’empatia, attraverso l’uso dei principi pedagogici della danza contemporanea, cercando di migliorare il comportamento prosociale, migliorare le capacità relazionali e diminuendo il bullismo.

Costo 100€ per gli esterni  90€ per gli iscritti ai corsi e pacchetti lezioni MOWlab.

Per informazioni : info@ilfilodipaglia.eu-3479355159

 

6 dicembre Lezione con Lorenzo De Simone: Vedere/Guardare

A Milano, Il filo di Paglia, Maria Carpaneto formazione MOWlab danza contemporanea presentano:

6 dicembre ore 19,30-22 in via Fontana 15 Milano

stage 9-10 febbraio dalle 10 alle 17 in Via Fontana 15 Milano

Vedere/Guardare:  l’occhio NEL corpo, il corpo  DELL’occhio ha come obiettivo quello di studiare, conoscere e saper usare il sistema visivo e di trasferire nel corpo la capacità dell’occhio di mettere a fuoco la realtà circostante.  Si illustrerà come il processo fisico di messa a fuoco non è presente solo nel sistema visivo, ma può essere esteso anche al corpo, alle sue dinamiche e alla sua energia.

Il laboratorio parte con degli esercizi specifici che vanno a stimolare l’intero sistema visivo e l’abilità di mettere a fuoco gli oggetti esterni puntando l’attenzione sulla visione centrale e sulla visione periferica.

Successivamente, gli stessi esercizi, dapprima eseguiti con gli occhi, verranno trasferiti nel corpo e messi nello spazio. Attraverso questo trasferimento,  i partecipanti saranno aiutati a sperimentare tre obiettivi:

  • Così come per gli occhi, anche il corpo può mettere a fuoco il mondo esterno.
  • Il movimento corporeo nasce dal movimento oculare.
  • Potenziare la capacità di osservare e di collegare gli occhi al corpo.

Infine, i partecipanti saranno aiutati nel loro processo di ricerca attraverso l’uso di immagini e di un vocabolario tecnico-scientifico e poetico.

Lorenzo De Simone inizia il suo percorso nella danza all’età di 11 anni studiando Classica e Moderna. Ben presto si approccia alla danza contemporanea dove si forma con numerosi coreografi e interpreti nazionali (Sosta Palmizi, Compagnia Simona Bucci, MK, Kinkaleri, Cristina Rizzo, Marina Giovannini, Le Supplici, Compagnia Nut, Compagnia Abbondanza/Bertoni, etc.) e internazionali (tra cui Carolyn Carlson, James Finnemor, Vita Osojnik, Jorge Jauregui Allue, Bruno Caverna e altri). Nel 2016, nel 2017 e 2018 affronta quattro percorsi di formazione per ampliare i propri studi nella pratica contemporanea: Progetto Azione(percorso di ricerca e sperimentazione con i coreografi e le compagnie della Toscana); Il corpo Intuitivo di Daniele Ninarello a Torino; Progetto Volcano a cura di Simona Bertozzi ed Enrico Pitozzi presso il Teatro Arboreto di Mondaino; Incubatore CIMD con Franca Ferrari, Davide Valrosso, Daniele Ninarello e Marco D’Agostin (progetto finalizzato al passaggio dalla figura del danzatore a quella di coreografo).Tra il 2017 e 2018 lavoro per Compagnia Virgilio Sieni, Compagnia NUT e Willi Dorner.

Parallelamente intraprende un percorso universitario presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dove prima si Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche e successivamente in Psicologia dello Sviluppo e Processi di Tutela. Per unire i diversi percorsi, Lorenzo ha costruito negli ultimi due anni due progetti di ricerca e sperimentazione: L’occhio nel corpo e il corpo dell’occhio(2017) dove unisce la danza ai principi dell’ottica sperimentando come i bulbi oculari e la visione centrale e periferica possono influenzare la qualità e la dinamicità del corpo; Re-(l)-azione empatica (2018/2019, ancora in fase di sperimentazione) è un progetto di Tesi Magistrale che unisce il sapere psicologico con quello artistico con l’obiettivo scientifico di potenziare (su bambini di 10 anni nello specifico caso della Laurea) l’empatia, attraverso l’uso dei principi pedagogici della danza contemporanea, cercando di migliorare il comportamento prosociale, migliorare le capacità relazionali e diminuendo il bullismo.

Costo 15€ per gli esterni  10 € per gli iscritti ai corsi e pacchetti lezioni MOWlab.

Per informazioni : info@ilfilodipaglia.eu-3479355159

 

19-25 novembre Volo Danzato con Hervé Diasnas

A Milano, Il filo di Paglia, Maria Carpaneto formazione MOWlab danza contemporanea presentano:

“Volo Danzato” Laboratorio
condotto da Hervé Diasnas e Valerie Lamielle
con creazione finale aperta al pubblico

Il volo danzato è una coreografia originale che prende a modello i banchi di pesci e i voli di uccelli in migrazione. Se nuotiamo… ci si può immaginare di volare. Il volo danzato è una danza di spostamenti, una danza corale senza gestualità né espressione. Un’entità danzante composta da più individualità coordinate a tal punto da diventare un’unica entità, una danza di onde, di spirali, di intrecci. Un lavoro di gruppo di intesa, di accordi e di ascolto che richiama la nozione capitale del vivere insieme, base di una società aperta, stabile efficiente… la coscienza di uno spazio condiviso, mobilitato da e per l’insieme. Lo spazio è considerato sia come un’aria aperta e disponibile, che come una materia da scolpire. Il gruppo stesso diventa un volume in movimento costantemente in metamorfosi. Il volo danzato non è solamente  questa capacità di integrare lo spazio nel quale siamo costantemente immersi, è anche l’apprendimento dell’ascolto all’altro, agli altri… un ascolto comprensivo che crea il legame e permette l’impresa collettiva.

 

Il volo danzato possiede una grammatica tecnica molto elaborata, ma aperta a tutti (professionisti e amatori di qualsiasi età) che permette degli spostamenti improbabili. Una pratica di spostamento con regole di localizzazione e orientazione che amplificano la sensibilità allo spazio e sviluppa una facilità naturale nelle evoluzioni omnidirezionali che propone. Una pratica dello spazio a 360°.

per approfondimenti:
http://www.pmd-presence-mobilite-danse.fr/voldans.html

Il laboratorio si concluderà con la creazione di una performance che verrà presentata al pubblico in occasione della programmazione di “Tre personaggi in volo”di e con Maria Carpaneto, Hervé Diasnas e Valerie Lamielle, spettacolo ospitato nella Stagione Sperimentale del Teatro della Contraddizione il 24 e 25 Novembre 2018.

Luogo: Teatro della Contraddizione, via della Braida 6 – 20122 Milano – MM3 Porta Romana

Quando: dal 19 al 25 novembre

Orario: da lunedì 19 a venerdì 23 dalle 14 alle 20; sabato 24 dalle 10 alle 13 con replica serale, domenica 25 replica serale ed eventuali prove .

Quota di partecipazione: 
€ 290,00 per chi si iscrive entro il 10 ottobre
€ 340,00 per chi si iscrive oltre il 10 ottobre

Per informazioni e iscrizioni:
info@ilfilodipaglia.eu
Tel +39 3479355159
www.mowlab.it

 

Effetto Polvere – 7 e 14 ottobre 2018

Effetto Polvere
Camminate esperienziali e installazioni per scoprire il paesaggio attraverso l’arte performativa fra Appennino e città.

7 e 14 ottobre 2018
Castelnovo ne’ Monti (RE), Corchia (PR) e La Polveriera a Reggio Emilia nel quartiere Mirabello / Ospizio

Con il contributo di: Regione Emilia-Romagna nell’ambito di “EnERgie Diffuse – Emilia-Romagna un patrimonio di culture e umanità”, Comune di Reggio Emilia nell’ambito di “Qua – Quartiere bene comune”, Comune di Berceto, Comune di Castelnovo ne’ Monti.

In collaborazione con: Altri Passi, Associazione Cinqueminuti, Cai – sezione di Reggio Emilia, Circolo Arci Nuovo Gramsci – La Casetta, Coress Il piccolo principe, asd Danza Studio, Dimora di Abramo, Giardino Officinale di Gabrina / Gramigna, La Polveriera, L’Elfo, L’Ovile, Istituto Blaise Pascal, Museum Reloaded

Domenica 7 ottobre 2018
EFFETTO POLVERE /// Tracce d’Appennino
@ Castelnovo ne’ Monti (RE)

Camminata esperienziale
ore 9.30 ritrovo – durata 3h30’
partenza presso il piazzale della Pietra di Bismantova e arrivo in località Ginepreto.

Camminata pubblica lungo il sentiero Spallanzani.

Letture itineranti. Testi di Andrea Herman.
Pratiche percettive con i performer Elisa Pol, Riccardo Ronzoni, Alice Ruggero.
Guida ambientale dell’associazione Altri Passi.

Camminata gratuita su prenotazione: associazioneteatroaperto@gmail.com
Al termine sarà possibile pranzare presso l’Agriturismo il Ginepro su prenotazione: info@ilginepro.com – 0522 611088 – 3484029253 (Paolo)

– – – – – – – –

Domenica 7 ottobre 2018
EFFETTO POLVERE /// Tracce d’Appennino
@ Corchia (PR)

Camminata esperienziale
ore 9.30 ritrovo – durata 3h30’
partenza presso il Museo Martino Jasoni

Il paesaggio di Corchia partendo dal Museo Martino Jasoni fino alla miniera, tra apparizioni e performance artistiche. Vedere con occhi nuovi l’Appennino, grazie agli sguardi incrociati di scienziati e performer.

Performer: Francesca Antonino, Maria Carpaneto, Elena Giachetti, Davide Tagliavini
Geologo: Giovanni Michiara
Con l’aiuto di tutti gli abitanti di Corchia

Camminata gratuita su prenotazione: info@ilfilodipaglia.eu
Al termine sarà offerto un buffet a cura della Pizzeria Iasoni di Corchia sotto i castagni secolari.

– – – – – – – –

Domenica 14 ottobre 2018
EFFETTO POLVERE /// Tracce di quartiere
@Mirabello Ospizio / La Polveriera (RE)
via Terrachini 18

Ore 10:00
Camminata Esperienziale
>Il Sentiero Spallanzani
Un tragitto pensato per creare una dimensione di dialogo con i luoghi del quartiere Mirabello Ospizio attraverso l’uso del corpo e della percezione.
Performer: Francesca Antonino, Maria Carpaneto, Elena Giachetti, Rosita Lioy, Isabel Nunez, Elisa Pol, Riccardo Ronzoni, Alice Ruggero, Davide Tagliavini
A cura di GLAM – Reggio Emilia.
Ritrovo c/o Musei Civici – Durata 2 h
Camminata gratuita su prenotazione: glam.reggioemilia@gmail.com arrivo c/oLa Polveriera
Pranzo su prenotazione a lapolveriera@elfo.coop – 0522440405

Ore 14:30
Il Terzo Paesaggio
>Erbe spontanee urbane
Passeggiata alla scoperta degli spazi verdi urbani limitrofi a La Polveriera con degustazione di tisane. A cura del Giardino Officinale di Gabrina / Gramigna
Ritrovo c/o La Polveriera – Durata 1 h
Attività gratuita su prenotazione: glam.reggioemilia@gmail.com

Ore 16:00
Attraversamenti
>Pratiche sullo spazio con Maria Carpaneto
Laboratorio pubblico sul camminare e l’attraversare uno spazio. Verranno proposte alcune semplici pratiche fisiche, individuali o di gruppo per allenare alla presenza sensibile nello spazio pubblico. A cura di Il filo di paglia.
C/o Piazzale della Polveriera – Durata 2 h
Attività gratuita su prenotazione: glam.reggioemilia@gmail.com

Dalle ore 18:00 alle ore 21:30
Aperitivo in Polveriera e djset con Don Teflon

Abitare Il Quartiere
>Installazione audiovisiva
C/o SPAN 13
Immagini e interviste dal quartiere Mirabello/Ospizio, con performance di danza site specific.
A cura di GLAM – Reggio Emilia, Associazione Teatro Aperto
in collaborazione con Museum Reloaded, Istituto Blaise Pascal e Akos – Coress Il Piccolo Principe Società Cooperativa Sociale

Sulle Tracce D’Appennino
>Proiezioni
C/o Bar La Polveriera – Chiacchiere e cucina
Performance dalle camminate esperienziali di domenica 7 ottobre a Castelnovo ne’ Monti (RE) e Corchia (PR).
A cura de Il filo di paglia

Punti di vista in movimento laboratorio condotto da Elisa Sbaragli

20-21 ottobre 2018

Orario: 10:00 – 13:00 e 14:00 – 17:00
Luogo: MOWLAB Il Filo di Paglia in via Fontana 15 , Milano
Il lavoro di queste giornate sarà dedicato al percorso di ricerca dello spettacolo Attraverso, che la danzatrice stessa ha creato lo scorso anno a seguito della partecipazione a DanceMe, il cui fine, era quello di ideare un solo partendo dal tema della migrazione ed utilizzando come canale per condividere la propria ricerca, l’app “DanceMe”, uno strumento ideato da Perypezye Urbane, accessibile a tutti ed in grado di coinvolgere il pubblico mediante nuove modalità interattive, permettendo l’incontro tra danzatore e spettatore.

PROGRAMMA DI LAVORO:
Partiremo innanzitutto, dall’ascolto del nostro corpo e delle sue funzioni motorie, studieremo la sua struttura, il suo peso, le svariate forme che può assumere giocando tra un corpo unico e strutturato ed un corpo destrutturato e scomposto; attraverseremo qualità fisiche differenti per relazionarsi con lo spazio e gli altri.

Infine, dopo una fase di preparazione ci addentreremo nello “spazio” della ricerca, con varie tasks e immagini che sono state utili per la realizzazione dello spettacolo. In particolare, focalizzeremo la nostra attenzione su tre parole chiave: Viaggio, Confine, Identità, da cui estrapoleremo del materiale corporeo che sarà successivamente visibile sull’app DanceMe.
Una volta scaricata l’app e creato un profilo personale, ogni partecipante, singolarmente o in gruppo, potrà pubblicare e condividere tutte le immagini, i pensieri e le idee concepite.
In questo modo ogni partecipante potrà trasferire ciò che è stato realizzato in sala all’interno della “sala” virtuale.

CHE COS’E’ DANCEME?
DanceMe, per il danzatore, è una residenza artistica virtuale, in cui poter pubblicare continuamente il lavoro di ricerca e di sviluppo della propria performance per mezzo di un profilo personale. In esso vi si trova una raccolta di contenuti video che tracciano il percorso seguito per la realizzazione dell’opera. Un vero e proprio strumento di condivisione del processo creativo, che mette al centro lo scambio e il dialogo con il pubblico.
DanceMe è un’app creativa ed è sostenuta dal MiBact nell’ambito della produzione della danza.
LINK: http://www.danceme.org/homepage.php

NOTE:
L’app è scaricabile su un IPhone, ma il possesso o meno di tale apparecchio, non incide sulla partecipazione al laboratorio.
Gli incontri sono aperti a tutti coloro che desiderano fare esperienza con il corpo e le relative possibilità di movimento, non richiedendo un pregresso studio della danza e delle pratiche corporee.

Per info : info@ilfilodipaglia.eu 3479355159