Produzione — Il tempo lungo


Progetto cinematografico documentario ideato da collettivo

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Il tempo lungo

Quarant’anni fa, il 21 maggio 1976, veniva presentato al Festival di Cannes "Novecento", film di Bernardo Bertolucci, tre generazioni, la lotta di classe, Il quarto Stato di Pelizza da Volpedo a fare da sfondo ai titoli di testa. Per celebrare questo anniversario è nato Il tempo lungo, progetto cinematografico

"L’obiettivo del progetto è quello di valorizzare la cultura e la tradizione dell’Emilia attraverso la celebrazione del quarantesimo di Novecento - spiegano gli autori - con l’idea di creare una serie di iniziative culturali e mediatiche nel 2016, che hanno lo scopo di raccontare questo territorio attraverso i contenuti narrativi del film."

—   video.gelocal.it

 

 

Progetto

progetto cinematografico

Ideazione

Andrea Canepari, Simona Brambilla, Stefania Guardincerri, Gianni Cravedi, Tommaso Ferrari, con Marco Maccaferri, Maria Carpaneto, Mauro Mozzani e Matteo Prati a completare il gruppo creativo.

Sinossi

Simbolo del progetto è Demesio Lusardi, classe 1927, che «rappresenta la continuità storica e territoriale di tradizioni, valori e cultura, proprio perché contadino e contemporaneo delle storie raccontate in Novecento». Demesio è stato tra i figuranti principali del film, è stato la voce dei contadini in tante scene e, dal 1976, vive ancora, con la sua famiglia, alla Corte le Piacentine, set dei 15 mesi di riprese. «È attraverso la sua figura che Il tempo lungo ripercorre le tappe della costruzione di un film epocale che per quindici mesi ha trasformato la campagna Emiliana in set cinematografico», aggiungono gli autori.

Luoghi

Questo video è un’anteprima del documentario, per imparare a conoscere Demesio, con le comparse che allora hanno contribuito a rendere questo film documentario la voce di un territorio e della sua comunità, e per tornare a quel 21 maggio di quarant’anni fa.

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